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L’arte della sinossi di un manoscritto: come convincere un agente letterario o un editore
Nel mondo dell’editoria, il primo contatto con un agente letterario o un editore è spesso mediato da due elementi fondamentali: il manoscritto e la sinossi. Se il primo rappresenta il cuore pulsante della tua opera, la seconda è il biglietto da visita con cui entrare nella stanza. Una sinossi ben scritta può fare la differenza tra l’essere letti o lasciati in una pila di rifiuti. In questo articolo esploreremo come costruire una sinossi efficace che sappia catturare l’attenzione degli agenti letterari e degli editori.
Cos’è una sinossi e perché è fondamentale
La sinossi è un riassunto dettagliato del tuo libro. Diversamente dalla quarta di copertina, non è concepita per incuriosire il lettore finale, ma per fornire a chi lavora nel settore editoriale un’idea chiara della trama, dei personaggi principali e del tono della tua opera. Il suo obiettivo è dimostrare che il tuo manoscritto ha una struttura solida, una narrazione avvincente e un potenziale commerciale.
Una buona sinossi non è solo uno strumento pratico per valutare il tuo libro: è anche una dichiarazione d’intenti. Dimostra la tua capacità di sintetizzare e comunicare in modo efficace, una competenza che gli agenti apprezzano tanto quanto una buona scrittura narrativa.
Prima di scrivere: la preparazione
Prima di mettere mano alla sinossi, è essenziale avere chiari alcuni aspetti fondamentali del tuo libro:
- Il tema principale: Qual è il cuore della tua storia? Quale messaggio vuoi trasmettere al lettore?
- La trama: Ripercorri la narrazione in modo lineare, evidenziando i punti di svolta più significativi.
- I personaggi principali: Chi sono i protagonisti e quali sono i loro obiettivi, conflitti e trasformazioni?
- Il target e il genere: Identifica a quale pubblico è destinato il tuo libro e a quale categoria appartiene. Questo è particolarmente rilevante per un agente, che deve capire se il manoscritto si inserisce bene nel mercato editoriale.
Come strutturare una sinossi efficace
Una sinossi ben fatta segue una struttura chiara e coerente. Ecco come organizzarla:
- Introduzione: Inizia con una frase che catturi immediatamente l’attenzione, fornendo il contesto generale della storia. Specifica il genere, il setting e il tema principale.
Esempio: “In un mondo devastato dalla guerra, un giovane scienziato scopre un segreto che potrebbe salvare l’umanità, ma solo a costo della propria vita.”
- Sviluppo della trama: Racconta gli eventi principali in ordine cronologico. Non lasciare spazio a misteri o ambiguità: l’agente vuole sapere esattamente cosa succede nella tua storia. Illustra i momenti chiave, i conflitti principali e le svolte narrative.
- Personaggi: Dedica alcune righe ai protagonisti principali, spiegando chi sono, quali obiettivi perseguono e come evolvono nel corso della storia. Evita descrizioni fisiche inutili e concentrati su tratti caratteriali e motivazioni.
- Conclusione: Svela il finale. Non lasciare la storia in sospeso: gli agenti vogliono sapere come si risolve il conflitto. Una conclusione chiara dimostra che hai un piano solido per l’arco narrativo.
Linguaggio e stile: i segreti di una sinossi vincente
Scrivere una sinossi è un esercizio di equilibrio. Devi mantenere uno stile accattivante, ma anche conciso e diretto. Ecco alcuni consigli utili:
- Sii chiaro e preciso: Evita giri di parole e linguaggio eccessivamente descrittivo. Ogni frase deve aggiungere valore.
- Mantieni il focus sulla trama: Non inserire dettagli superflui o digressioni. Gli agenti vogliono conoscere la storia, non ogni singola scena.
- Utilizza il presente: La sinossi va scritta al tempo presente, anche se il libro è narrato al passato.
- Adatta il tono al genere: Se hai scritto un thriller, trasmetti tensione e suspense. Se è una commedia romantica, mantieni un tono leggero e vivace.
Errori comuni da evitare
Anche gli scrittori più esperti possono incorrere in errori nella stesura della sinossi. Ecco i più comuni e come evitarli:
- Essere troppo vaghi: Una sinossi che lascia troppe domande senza risposta rischia di confondere l’agente. Fornisci tutti gli elementi necessari per comprendere la trama.
- Troppa enfasi sui dettagli: Non è necessario includere ogni singola sottotrama o descrizione. Concentrati sugli eventi principali e sui personaggi centrali.
- Non svelare il finale: Una sinossi non è un teaser: il finale deve essere chiaro. Gli agenti vogliono sapere se la tua storia ha una conclusione soddisfacente.
- Errori grammaticali o refusi: Una sinossi con errori di scrittura comunica scarsa professionalità. Rileggi attentamente il testo e, se possibile, chiedi a qualcun altro di revisionarlo.
Conclusione
Scrivere una sinossi efficace è un’arte che richiede pratica, ma è anche uno strumento indispensabile per catturare l’attenzione degli agenti letterari e degli editori. Una sinossi ben costruita non è solo un riassunto della tua opera: è un invito a scoprire il tuo mondo narrativo, a investire nel tuo talento e a credere nel potenziale del tuo libro.
Ricorda: la sinossi è il primo passo di un viaggio nel competitivo mercato editoriale. Dedica tempo e cura alla sua stesura e non temere di rivederla più volte fino a raggiungere il risultato desiderato. Ogni grande libro merita una grande presentazione.
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